Perché documentare un caso
“Dottore, ma perché tutte quelle foto?” I motivi per documentare un caso in odontoiatria
Spesso in una delle fasi del trattamento i pazienti mi chiedono: “Ma facciamo una sfilata con tutte queste foto? Voglio i diritti!” E scoppia la risatina. In effetti, caro paziente, è vero; ogni caso clinico implantare ha molte foto e ci si potrebbe fare tranquillamente un book fotografico. E in effetti ci sono casi in cui si fa proprio così e sono i casi di presentazione di un caso per un congresso, per un corso o per una application a un concorso. Tuttavia questi sono solo alcuni dei motivi per documentare un caso, tramite fotografia o video.
Lo staff Dental One durante un intervento di routine, in sala chirurgica, documentando un caso clinico.
Vediamo quali sono i motivi importanti per cui si documenta quando si fa odontoiatria seria:
1 – ATTIVITÀ CLINICA
Personalmente tratto chirurgicamente decine se non centinaia di pazienti al mese. La regola numero 1, prima ancora di entrare nella sala del riunito, è quella di vedere la documentazione fotografica e radiologica. Senza di quelle è impossibile ricordarsi lo stato dell’arte di un trattamento. Come è stato svolto l’intervento? Come è stato pianificato? Quali sono i fattori di rischio? Etc. etc. In questo modo io so sempre (e non solo attraverso la mia imprecisa memoria) quello che devo fare, sapendo quello che ho svolto in passato su quel paziente. In sintesi per attività clinica si intende: diagnosi, piano di trattamento, controlli e follow-up ovvero gli A,B,C dell’odontoiatria. Se un centro o uno studio non documentano un caso tramite foto o video cominciate a farvi qualche domanda.
2- TUTELA MEDICO-LEGALE
Negli Stati Uniti spesso fuori dagli studi dentistici ci sono gli studi legali, che vedono un “buon partito” nell’avere come vicino un serbatoio di potenziali clienti. Questo non è per fortuna il caso tipico in italia (dove l’eccellenza odontoiatrica è universalmente riconosciuta) e tantomeno è il caso mio o dei miei studi Dental One dove non abbiamo mai avuto un contenzioso dal giorno dell’apertura. Se a questo aggiungiamo che facciamo chirurgia avanzata a 360 gradi dall’impianto singolo fino alle ricostruzioni ossee di mascellari, direi che i numeri sono dalla nostra parte.
Tuttavia, è dovere e tutela nei confronti dei pazienti, documentare i casi perché, in caso di dubbi o contenzioso, loro (e noi) hanno il diritto di poter verificare quali sono state le fasi del trattamento che può non essere andato a buon fine. Certo, firmano il consenso informato e sono informati sui rischi e benefici dell’intervento più volte, ma il potere delle immagini è facilmente interpretabile da qualunque medico legale e difendibile da un odontoiatra.
3- ATTIVITÀ SCIENTIFICA
Il motivo meno “etico”, ma non meno importante è la cultura cumulativa che può scaturire da una serie di casi o da pubblicazioni scientifiche. E’ ovvio che, senza documentazione fotografica, non si potrebbe pubblicare alcun caso o farlo vedere a colleghi in una presentazione Powerpoint. Tranquilli, i volti sono sempre coperti e la privacy sempre rispettata. A noi interessano solo i denti e gli impianti!
Articolo scritto dal Dottor Vittorio Magnano